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Sudafrica: cosa vedere nella Penisola del Capo in 3 giorni

Cosa vedere nella Penisola del Capo Diaz Beach Capo di Buona Speranza

Sommario

Una delle tante regioni affascinanti del Sudafrica, la più estrema e che segna la fine dell’intero continente africano, dove l’Oceano Atlantico incontra quello Indiano.

Panorami mozzafiato, alte scogliere che si tuffano nell’oceano impetuoso, lunghe spiagge di sabbia bianca, eleganti cittadine di villeggiatura ed una flora e fauna incredibile.

In questo articolo vogliamo raccontarti cosa vedere nella Penisola del Capo in 3 giorni, tra parchi naturali, colonie di pinguini, di foche e tanto altro.

Penisola del Capo come muoversi

Il modo migliore per esplorare la Penisola del Capo in Sudafrica, in completa autonomia, è sicuramente l’auto, considera però che la guida è a sinistra. Tra l’altro i prezzi del noleggio auto sono molto più economici rispetto ad Europa e Nord America.

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Tieni inoltre presente che per guidare in Sudafrica per i cittadini italiani è richiesta la patente internazionale.

Infine ricordati di rispettare sempre i limiti di velocità, ci sono diversi controlli, utilizza sempre le cinture di sicurezza che sono obbligatorie ed ovviamente parti sempre con il pieno all’auto, in alcuni lunghi tratti potresti non trovare stazioni di benzina.

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Cosa vedere nella Penisola del Capo: le tappe imperdibili

Il tuo viaggio esplorando la Penisola del Capo non può non iniziare dalla sua città principale, Cape Town. Una città dove troverai un mix di culture ed una scena gastronomica degna di nota.

Poi percorri la panoramica Chapman’s Peak Drive con i suoi meravigliosi paesaggi costieri, fino a raggiungere la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza. Ammira i simpaticissimi pinguini del Capo e prendi parte ad un tour in barca per vedere una colonia di foche.

Di seguito ti raccontiamo nel dettaglio quali solo le tappe imperdibili in questa regione sudafricana e quali attività ti suggeriamo di fare.

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Cape Town: la Città Madre del Sudafrica

Cape Town o Città del Capo viene considerata la Città Madre, in quanto fu la prima ad essere fondata nel 1652 dai coloni europei.

Dominata dalla Table Mountain ed affacciata sull’Oceano Atlantico è la seconda città più popolata del Sudafrica, oltre che essere il capoluogo della regione del Capo e la sede del Parlamento.

Si tratta di una metropoli piena di vita, dove infrastrutture moderne convivono tra bellezze naturalistiche e dove ora culture e religioni differenti coesistono senza problemi.

La parte della città più turistica è senza alcun dubbio il Victoria & Alfred Waterfront, il porto dove si trovano numerosi negozi, caffè e ristoranti e tante altre attrazioni. Da qui partono anche le imbarcazioni che portano a Robben Island, dove venne incarcerato Nelson Mandela ai tempi dell’apartheid.

Tra le principali attrazioni da vedere in città ti suggeriamo il coloratissimo quartiere malese di Bo-Kaap, uno dei più fotografati e famosi, grazie alle sue casette dai colori vivaci.

Una salita con la Table Mountain Cableway è sicuramente una delle attività che non puoi perderti in città. La montagna, alta 1086 m, è raggiungibile appunto con la funivia, dalla vettà è possibile godere di un bellissimo panorama.

Sempre a proposito di punti panoramici, non perderti Lion’s Head, una montagna non molto alta, solo 669 m, incastonata tra Signal Hill e la Table Mountain. Qui potrai ammirare la città con una vista a 360 gradi.

Se interessato ti consigliamo di leggere cosa vedere a Cape Town in due giorni (a breve sul blog).

Kistenbosch Botanical Gardens: uno dei giardini botanici più grandi al mondo

A soli 13 minuti di auto dal V&A Waterfront di Cape Town, si trovano dei meravigliosi giardini botanici, tra i più grandi al mondo, i Kirstenbosh Botanical Gardens, situati appunto a Kistenbosch, alle pendici orientali della Table Mountain.

Fondati nel 1913 con l’intento di preservare la biodiversità floristica del paese, si estendono su una superficie di 36 ettari e sono stati persino dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2004.

Qui ti sarà possibile vedere il cosiddetto Fynbos, la vegetazione arbustiva tipica della Penisola del Capo. Il periodo migliore per vedere le fioriture è la primavera, che nel continente australe coincide con il nostro autunno.

Puoi acquistare i tuoi biglietti d’ingresso qui.

Costa atlantica fuori Cape Town

Fuori Cape Town, lungo Victoria Road, che costeggia la costa atlantica, si trovano diverse baie e splendide spiagge di sabbia bianca dove rilassarsi ed ammirare il panorama.

Nonostante l’ambientazione scenografica non pensare di fare il bagno, qui soffia un forte vento e le acque dell’oceano sono gelide, dato che sono lambite dalle correnti provenienti dall’Antartide.

Ti suggeriamo di fare tappa a Clifton, una baia riparata dal vento, grazie a degli enormi massi di granito che separano quattro diverse spiagge.

Altra spiaggia iconica, di sabbia fine bianca, che merita una visita è Camps Bay. Dominata dalle vette dei Dodici Apostoli, una catena montuosa che fa parte della Table Mountain. È molto frequentata, anche se la balneazione qui è sconsigliata, a causa delle forti correnti e delle onde impetuose. Nei dintorni si trovano ristoranti e bar dove fermarsi per una pausa.

Infine raggiungi Hout Bay, dove si trova un pittoresco porto con pescherecci ed imbarcazioni turistiche.

Ti suggeriamo un’uscita in barca per avvistare le balene, se sei fortunato, ma soprattutto raggiungere Duiker Island, nota anche come Seal Island. Qui infatti è possibile ammirare una colonia di foche del Capo ed altre specie di uccelli marini. Puoi prenotare la tua crociera qui.

Da qui, lungo la Chapman’s Peak Drive, una breve ma spettacolare strada costiera, è possibile godere di uno dei panorami più belli della Penisola del Capo, se sei fortunato potrai anche vedere qualche balena nell’oceano. Tieni presente che l’accesso alla strada è a pagamento, si parla comunque di pochi Euro.

Capo di Buona Speranza, il punto più meridionale dell’Africa

Nella parte sud della Penisola del Capo si trova la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza, che culmina con Cape Point, il punto più meridionale del continente africano.

La riserva si estende per oltre 8000 ettari ed è caratterizzata da un paesaggio straordinario ed incontaminato, in primavera tra Settembre e Novembre, potrai ammirare il Fynbos nel pieno della fioritura, inoltre qui vivono diverse specie animali quali babbuini e facoceri e numerose specie di uccelli, tra cui cormorani e struzzi.

Nella riserva si possono percorrere a piedi diversi sentieri, la maggior parte dei turisti però si reca qui per raggiungere Cape Point e salire fino al faro, a piedi come abbiamo fatto noi, oppure con una funicolare a pagamento. Dall’alto si può ammirare il panorama sulle scogliere che si tuffano nell’oceano turbolento.

L’ingresso alla riserva è a pagamento.

Curiosità che forse non tutti conoscono: in realtà il punto più a sud dell’Africa è Cape Agulhas, distante oltre 220 km da Cape Town.

Boulders Beach: la spiaggia dei pinguini del Capo

Dal Capo di Buona Speranza risalendo la Penisola del Capo si raggiunge False Bay nei pressi di Simon’s Town, dove si trova una spiaggia di sabbia bianca fine, Boulders Beach, delimitata da centinaia di enormi massi di granito e dove vive una numerosa colonia di pinguini africani, i cosiddetti pinguini del Capo.

I pinguini possono essere ammirati da lontano, grazie a delle passerelle di legno che sovrastano la spiaggia, così da non disturbare questi simpatici animali, soprattutto nel periodo di riproduzione.

Questo tratto di costa, affacciato sull’Oceano Indiano, gode di temperature leggermente più calde rispetto alle altre zona della Penisola del Capo.

L’accesso alle passerelle è a pagamento, si parla comunque di pochi Euro.

Scendere in spiaggia ed avvicinarsi ai pinguini è sconsigliato, ricorda che questo è il loro habitat e inoltre così contribuirai alla conservazione dei luoghi di nidificazione di questi animali. Ovviamente è anche vietato dare da mangiare a pinguini e toccarli, anche perché hanno un becco molto tagliente.

Spiaggia di Muizenberg e le sue casette colorate

Altra spiaggia che ti consigliamo di visitare è Muizenberg Beach, 25 km a nord di Boulders Beach.

La caratteristica unica di questa spiaggia, sono le sue casette colorate disposte tutte in fila. Queste case, in stile vittoriano, sono appunto dipinte da colori vivaci, utilizzate per cambiarsi prima e dopo una giornata al mare, un pò come le nostre cabine che si trovano in Liguria ed in Riviera Romagnola.

La spiaggia è molto frequentata dai surfisti, ma anche dalle famiglie.

Cosa fare nei dintorni della Penisola del Capo

Il Sudafrica è uno stato molto ricco di siti da visitare e nei dintorni di Cape Town ci sono alcune zone da non perdere con attività interessanti da vivere, volendo anche come escursione da fare in giornata.

Ad esempio nella regione del Western Cape, ti suggeriamo di fare tappa nelle Winelands per una degustazione di vini. Più precisamente a Stellenbosch, una cittadina dove grazie ai terreni molto fertili si è sviluppata l’agricoltura di ortaggi e frutta oltre che quella vitivinicola.

A tal proposito ti consigliamo di partecipare ad un tour di una giornata alla scoperta dei migliori vini prodotti in questa zona del paese. Un’esperienza bellissima per gli amanti del vino. Prenotala per tempo perché è un’attività molto richiesta.

Altra attività che puoi fare a poco più di due ore di auto da Cape Town è visitare la vivace cittadina di Hermanus. Meta turistica per i sudafricani, con un’ampia scelta di alloggi, ristoranti e caffè, divenuta negli anni molto famosa per l’avvistamento di balene.

Spesso e se si è fortunati, da giugno a dicembre, è possibile ammirare questi mammiferi marini dalla terraferma, in alternativa puoi prendere parte ad una crociera, per vederle più da vicino.


Cosa ne dici, ti abbiamo invogliato a partire per il Sudafrica e visitare la Penisola del Capo?

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