In Trentino, circondato da alte pareti rocciose e dolci colline situate ai piedi del fiume Adige, si trova un gioiello nascosto, definito da molti il più bel giardino vitato d’Europa.
Di fatti questo territorio, localizzato poco dopo Trento, è rinomato per la coltivazione della vite e relativa produzione di alcuni rinomati vini italiani.
Ma non solo, se sei un amante della natura qui è possibile intraprendere numerose attività, per non parlare poi dell’enogastronomia, oltre che della tradizione culturale che contraddistingue questa zona del Trentino, ecco allora cosa fare in Piana Rotaliana.
Piana Rotaliana: dove si trova
La Piana Rotaliana Königsberg si trova a nord del Trentino ed al confine con l’Alto Adige, più precisamente a circa 20 km da Trento e a 45km da Bolzano.
Si tratta di una pianura alluvionale racchiusa tra il fiume Adige ed i torrenti Noce ed Avisio.
I comuni che fanno parte di questo territorio sono sei e sono Lavis, Mezzolombardo, Mezzocorona, San Michele all’Adige, Roverè della Luna e Terre D’Adige.
Come raggiungere la Piana Rotaliana in Trentino
La Piana Rotaliana è facilmente raggiungibile in auto da Milano, imboccando prima l’Autostrada A4, per poi proseguire lungo l’Autostrada del Brennero A22, uscendo al casello di San Michele all’Adige-Mezzocorona.
Ma si può arrivare anche comodamente in treno in meno di tre ore, facendo un cambio. Di fatti dalla Stazione Centrale di Milano bisogna poi cambiare a Verona Porta Nuova e da qui prendere un treno regionale e scendere alla stazione di Mezzocorona.
Una volta giunto a Mezzocorona puoi anche girare comodamente con i vari bus di linea. Qui trovi info ed orari.
Tra l’altro alloggiando in una delle strutture del territorio avrai diritto alla Trentino Guest Card, un pass che ti permette di utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici, treni inclusi, oltre che ottenere altri vantaggi, te ne parliamo più sotto.
Cosa fare in Piana Rotaliana: tutte le attività
La Piana Rotaliana Königsberg offre una miriade di attività, un pò per tutti i gusti, per darti modo di immergerti completamente in questo splendido territorio.
Ad esempio è possibile fare escursioni in montagna, ferrate, passeggiate nella natura e tour in bici attraverso percorsi cicloturistici. Poi per gli amanti dell’enogastronomia qui sono diverse le esperienze che si possono fare.
Inoltre ci sono attività anche per chi vuole aggiungere un pizzico di cultura alla propria vacanza.
Ecco allora i nostri consigli sulle 11 attività imperdibili da fare in Piana Rotaliana Königsberg.
Salire in funivia al Monte di Mezzocorona
Il Monte di Mezzocorona è un altopiano situato a 900 m slm ed è raggiungibile solo a piedi ed in funivia, quest’ultima si trova proprio poco sopra il borgo di Mezzocorona.
La funivia, aperta tutti i giorni, percorre 620 metri di dislivello in soli tre minuti. Si tratta di fatti di una delle funivie più ripide d’Europa.
Attualmente la portata massima è di 7 persone, ma sono previsti dei lavori per l’autunno 2025 per aumentare la capienza fino a 20 persone, così da ridurre i tempi di attesa che si possono creare soprattutto nei weekend, nei momenti di maggiore afflusso.
Qui trovi costi e tutte le info per raggiungerla e salire.
Una volta in cima avrai la possibilità di godere di un bellissimo panorama, di fatti il Monte di Mezzocorona viene definito un balcone naturale sui vigneti della Piana Rotaliana.
Da qui partono poi sentieri, in mezzo alla natura, accessibili un pò a tutti, ci sono anche ristoranti dove gustare la cucina tipica del territorio, strutture ricettive ed inoltre alcune attrazioni da non perdere, di cui però ti parliamo più sotto.
Camminare sul ponte sospeso del Monte di Mezzocorona
Una volta giunto in Piana Rotaliana non puoi assolutamente perderti la salita in funivia al Monte di Mezzocorona e raggiungere poi con un percorso ben segnalato nel bosco, di circa 20 minuti, il ponte sospeso.
Realizzato nel 2023 in corde di acciaio zincato, il ponte è lungo 125m con una profondità a valle di 131m.
Qui potrai testare il tuo spirito d’avventura. Noi lo abbiamo attraversato senza problemi, fermandoci anche ad ammirare il panorama, forse perché non era la prima volta che percorrevamo un ponte sospeso, ci era già capitato in Canada. Ma se soffri di vertigini è meglio evitare.
L’attrazione è completamente gratuita e ricordati di rispettare l’ambiente che ti circonda e di non saltare o correre sul ponte.
Ammirare il panorama sulla Piana Rotaliana dalla Skywalk
Altra attrazione che ti consigliamo di non perdere è la Skywalk. Si tratta di una piattaforma sospesa, anch’essa realizzata nel 2023, lunga 17 metri, di cui 14m a sbalzo nel vuoto e con un dislivello di 648m.
Da qui è possibile godere di una meravigliosa vista a 180° sulla Piana Rotaliana Königsberg, sui suoi vigneti e sulle montagne che l’abbracciano.
Anche questa attrazione è completamente gratuita ed è raggiungibile a piedi con un percorso di circa 5 minuti dalla funivia e vi si può accedere anche di sera, in quanto è illuminata.
Non adatta a chi soffre di vertigini, comunque la Skywalk è riparata da un piccolo anfiteatro dove è possibile sedersi per godere il panorama, senza dover attraversare la piattaforma.
Passeggiare sul ponte sospeso di Mezzolombardo
Quello di Mezzolombardo è un altro nuovissimo ponte sospeso di questo territorio. Con i suoi 130 m di lunghezza, è tra i più lunghi d’Italia, si trova proprio vicino al paese, a soli dieci minuti dal centro storico ed è quindi facilmente raggiungibile da tutti, anche famiglie con bambini.
Il ponte collega la parte superiore del Colle San Pietro con la Toresela, un edificio appunto a forma di torre. Da qui è possibile godere di un bel panorama sul paese e sulle montagne che lo circondano.
Anche questa attrazione è gratuita, per raggiungerlo puoi parcheggiare vicino alla chiesa del paese, parcheggio a disco orario. Da qui con una passeggiata, leggermente in salita vi si arriva in circa quindici minuti, dipende sempre poi dal tuo passo.
Da evitare se soffri di vertigini, anche se, essendo completamente immerso nel verde del bosco da meno l’idea di essere sospesi in aria.
Noleggiare una e-bike e percorrere il Giro del Vino 50
In Piana Rotaliana è possibile percorrere un sentiero cicloturistico ad anello di circa 55 km, chiamato Giro del Vino 50.
Il percorso ha un dislivello di 600 metri ed attraversa piste ciclabili immerse nella natura, tra vigneti e meleti nella campagna trentina, con alcuni tratti di strade poco trafficate.
Se non sei un grande esperto delle due ruote puoi comunque noleggiare una e-bike, così da fare meno fatica, magari insieme ad una guida che ti accompagna nelle varie tappe.
Si perché volendo, con questo giro, è possibile visitare storici borghi, cantine, distillerie, musei ed aziende agricole, stando in sella alla tua bici.
Sarà bellissimo ammirare il panorama che ti circonda e gustarti la cucina locale in qualche ristorante lungo il percorso, oltre che fare tappa in alcune cantine e musei che raccontano la storia di questo territorio.
Trovi qui maggiori informazioni.
Passeggiare tra i meleti
Il Trentino è senza alcun dubbio famoso per la produzione delle mele ed anche in Piana Rotaliana viene coltivata in grande quantità.
Per cui durante la tua vacanza qui non puoi non visitare un’azienda agricola, per saperne di più sulla coltivazione di questo delizioso frutto.
Noi abbiamo avuto modo di conoscere il Maso del Gusto, un’azienda agricola biologica situata a Nave San Rocco.
Dal 1960, coltivano mele ed altri frutti ed ortaggi, da oltre 40 anni con metodo biologico, diventando una delle prima aziende agricole a farlo in Italia.
In compagnia della terza generazione dell’azienda abbiamo passeggiato tra i meleti e fatto poi una degustazione di alcuni prodotti, come le croccanti mele fresche, poi quelle lavorate, ad esempio essiccate, ricoperte di cioccolato al latte e fondente, fino al succo e al sidro di mele.
A fine visita abbiamo anche acquistato qualche goloso souvenir all’interno della bottega.
Visitare le cantine del territorio e fare una degustazioni di vino
Avrai capito che in questa zona del Trentino una delle attività di punta è la coltivazione della vite e la relativa produzione di vini, conosciuti in tutto il mondo.
Di fatti la Piana Rotaliana Königsberg è un susseguirsi, dalla pianura alla collina, di vigneti dalle cui uve vengono prodotti pregiati vini quali il Teroldego Rotaliano, la Nosiola ed uno degli spumanti italiani più apprezzati, ossia il Trento Doc Metodo Classico.
Questo grazie al terreno ricco di sali minerali, ma anche al clima favorevole di cui gode la Piana Rotaliana, che favorisce la crescita delle uve. Merito anche del vento fresco da nord, che soffia la mattina, il cosiddetto Pelèr e all’Ora del Garda che arriva invece nel pomeriggio da sud.
Durante il nostro tour abbiamo avuto modo di visitare alcune storiche cantine, tra le numerose presenti nel territorio, ovviamente degustando alcune etichette da loro prodotte.
A tal proposito ti segnaliamo Endrizzi, a San Michele all’Adige, in località Masetto, tra le più antiche cantine vitivinicole del Trentino.
Qui viene prodotto vino da cinque generazioni. Dopo una breve presentazioni dell’azienda abbiamo passeggiato tra i vigneti, visitato la cantina e degustato qualche calice di bollicine. In seguito seduti al tavolo abbiamo fatto una degustazione di tre differenti etichette, accompagnata da alcuni prodotti del territorio.
Altra cantina che abbiamo visitato è Pojer e Sandri, situata a 600 metri di altitudine, nel piccolo borgo in collina di Faedo, frazione di San Michele all’Adige.
Questa azienda nasce nel 1975 dall’amicizia di Mario Pojer e Fiorentino Sandri. Pionieri di una viticoltura eroica, hanno saputo dar vita a vini di pregio, in un territorio che sembrava non essere adatto. Oltre al vino qui vengono prodotti anche grappe, distillati alla frutta, brandy ed aceti di vino e frutta.
Dopo una visita della cantina, abbiamo avuto modo di degustare alcune etichette nella sala con vista panoramica sulle colline del borgo.
Oltre a storiche cantine qui in Piana Rotaliana sono presenti anche nuovi produttori più recenti, come Maso Grener. La cui azienda di 5 ettari, con bosco, frutteto ed i vigneti è situata a Pressano, sulle Colline Avisiane, lungo la Strada del Vino ed a pochi minuti da Lavis.
Producono vini solo dal 2013, ma con un ricco bagaglio di enologia alle spalle.
Oltre al vino, si dedicano anche all’ospitalità, di fatti è possibile alloggiare nelle camere all’interno del maso.
Noi abbiamo avuto modo di degustare alcuni loro vini all’interno di una cornice unica e particolare, ossia nella terrazza del Giardino dei Ciucioi a Lavis, in compagnia di Fausto, proprietario e colui che si occupa della cura delle vigne e della vinificazione, dalla terra alla bottiglia.
Visitare una distilleria e fare una degustazione
Altra eccellenza trentina e della Piana Rotaliana è la grappa, il distillato Made in Italy più conosciuto al mondo. Realizzata ancora con metodo tradizionale e l’impiego di vinacce prodotto e distillate unicamente in Trentino.
In questo territorio hanno sede rinomate e storiche distillerie e noi abbiamo avuto modo di visitare la Distilleria Bertagnolli situata a Mezzocorona, che da cinque generazioni porta avanti con tradizione alchimistica ed un tocco di innovazione, un prodotto molto apprezzato e riconosciuto ovunque.
Dopo una visita della distilleria, dove si trovano gli alambicchi e della barricaia, dove le grappe riposano per anni all’interno di barrique di rovere francese, abbiamo degustato alcune grappe, accompagnate da macaron francesi, un binomio perfetto che ha saputo esaltare il gusto al palato di questo distillato.
Inoltre abbiamo potuto vedere il primo alambicco storico della Famiglia Bertagnolli.
Visitare il METS
Ti abbiamo parlato del fatto che in Piana Rotaliana non manca nulla. Di fatti qui si trova anche uno dei più importanti musei etnografici regionali italiani, ossia il METS Museo Etnografico Trentino.
Situato a San Michele all’Adige, questo museo è ospitato all’interno di un antico convento agostiniano ed insieme ad una guida abbiamo partecipato ad un percorso attraverso le sue 43 sale espositive, dedicate principalmente al sistema agrosilvopastorale montano, alla musica, alla religione ed al folklore del Trentino.
Molto interessante poter vedere gli attrezzi utilizzati un tempo da contadini ed artigiani e bellissima la ricostruzione della classica stube, la casa trentina.
Una visita assolutamente da non perdere.
Visitare il Giardino dei Ciucioi
Altro luogo che ti consigliamo di visitare in Piana Rotaliana Königsberg è il Giardino dei Ciucioi situato a Lavis. Si tratta di un giardino pensile, nato come limonaia, realizzato a metà del 1800 per opera di Tommaso Bortolotti, un imprenditore molto attivo nel territorio, legato alla massoneria e sostenitore dell’indipendenza del Tirolo italiano.
Il giardino è caratterizzato dalla facciata di una chiesa, un castello con criptoportico, una grotta artificiale, una loggia rinascimentale ed una serra che occupa il terrazzo superiore, che ricorda le limonaie del Garda, oltre che un ingegnoso sistema di riscaldamento ed irrigazione.
Il giardino è stato acquistato dal comune di Lavis nel 1999 e successivamente sono state eseguite delle opere di restauro conservativo. Per apprezzare al meglio la storia e la bellezza di questo luogo, ti suggeriamo di prendere parte ad una visita guidata
Gustare il cibo tipico
Gustare il cibo tipico è una delle attività che preferiamo fare quando visitiamo un territorio. Qui in Piana Rotaliana Königsberg ovviamente non ci siamo affatto trattenuti.
Abbiamo di fatti assaggiato alcune specialità nei vari ristoranti presenti. A tal proposito ti segnaliamo la torta di patate, piatto tipico di questa zona del Trentino. Da gustare accompagnata da carne salada, salumi, come ad esempio lo speck e formaggi, come il Puzzone di Moena.
Una vera delizia, che abbiamo mangiato sia all’Albergo Tre Cime al Monte di Mezzocorona, sia al Ristorante ai Piani a Mezzolombardo.
Poi Trentino è sinonimo di canederli, che abbiamo assaggiato in diverse occasioni e sempre preparati con ingredienti del territorio. Li abbiamo gustati sia alla Locanda al Minatore nell’antico borgo di Faedo, dopo il nostro giro in e-bike, sia al ristorante Vecchia Sorni situato a Sorni di Lavis in una bellissima posizione panoramica, da non perdere qui un ottimo controfiletto di cervo ai finferli.
Un ristorante davvero sorprendente è sicuramente Da Silvio a San Michele all’Adige. Un luogo dove non solo vai per gustare deliziosi piatti della cucina trentina, come il risotto al Müller Thurgau e composta di mele, oppure le tagliatelle ai finferli, ma una vera opera d’arte. Di fatti gli arredi interni sono stati realizzati dall’artista trentino Riccardo Schweizer, estimatore di Picasso.
Questa zona del Trentino inoltre è famosa per la produzione dell’Asparago Bianco di Zambana, da gustare fresco in primavera, tra aprile e maggio. Tra l’altro ti segnaliamo il festival gastronomico dedicato a questo ortaggio, che si tiene ogni anno a Zambana dal 26 aprile al 1 maggio.
Altro prodotto del territorio è la trota, che viene pescata principalmente nei torrenti Noce ed Avisio, ma anche in alcuni allevamenti controllati della zona.
Dove dormire in Piana Rotaliana
In Piana Rotaliana sono diversi gli alloggi dove trascorrere la tua vacanza. Noi abbiamo soggiornato al B&B Casa da Carmen a Mezzolombardo, luogo strategico per visitare l’intero territorio.
Si tratta di una struttura di recente costruzione, intima ed accogliente. Alcune camere dispongono anche di vasca jacuzzi, perfetta per rilassarsi dopo un’intensa giornata di esperienze e visite. A completare il tutto la colazione semplice ma genuina, preparata con ingredienti del territorio e torte fatte in casa.
Info utili per visitare la Piana Rotaliana
Per trascorrere un’indimenticabile vacanza in Piana Rotaliana ti consigliamo di appoggiarti al consorzio turistico. Sul sito potrai trovare tutte le informazioni su luoghi da visitare, cantine e distillerie, prodotti tipici, esperienze, ristoranti ed alloggi.
Inoltre come anticipato sopra ti lasciamo anche il sito dove trovi tutte le info riguardo la Trentino Guest Card, con la quale puoi usufruire di numerosi vantaggi, come trasporti pubblici gratuiti, accedere a musei e beneficiare di diverse attività a tariffe scontate.
Ti lasciamo infine un video sulla nostra esperienza in Piana Rotaliana.
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Viaggio realizzato in collaborazione con Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg