Portovenere, la perla del Golfo dei Poeti, un borgo marinaro che si trova a pochi chilometri da La Spezia in Liguria.
Spesso considerata la sesta delle Cinque Terre, vista la vicinanza.
Nel 1997 tutta l’area del Parco Naturale Regionale di Portovenere è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Si tratta di un villaggio abbastanza piccolo dove però c’è davvero molto da vedere.
In ogni caso è visitabile in un giorno, se poi invece vuoi vivere Portovenere anche di sera allora ti consigliamo di soggiornarci per una o due notti.
Sei pronto a scoprire con noi questo borgo meraviglioso?

Come arrivare
Portovenere non ha una stazione dei treni per cui il modo migliore per raggiungerla è in auto oppure in battello.
Da La Spezia invece parte un autobus di linea che in circa mezz’ora porta direttamente nel borgo.
Noi l’abbiamo raggiunta in auto, l’unico problema in questo caso resta il parcheggio.
In alta stagione essendo molto frequentata conviene arrivare abbastanza presto, se si vuole trovare un parcheggio relativamente vicino, senza dover camminare a lungo.
I parcheggi sono tutti a pagamento e per nulla economici.

Il porticciolo e la Palazzata
Appena si entra a Portovenere la prima cosa che si può ammirare è proprio il porto dove piccole barche bianche e azzurre galleggiano su un mare dal color turchese.
Alzando lo sguardo si può subito scorgere la Palazzata a mare, la skyline di Portovenere.
Una serie di alti palazzi, dai colori pastello e con le classiche persiane verdi, affacciati sul lungo mare.
Qui si trovano una serie di ristoranti tipici dove è possibile gustare la classica cucina di mare.
Si possono anche trovare pescatori intenti a pulire il pesce pescato la mattina oppure a sistemare le reti utilizzate per la battuta di pesca.
In bassa stagione si possono anche vedere i pescatori che sistemano le loro barche, dipingendole e preparandole per la stagione estiva.

La Chiesa di San Pietro
Costeggiando la Palazzata a mare si inizia a salire verso la suggestiva Chiesa di San Pietro, una chiesetta che si trova proprio in cima ad una scogliera.
La chiesa, la più antica del golfo, risalente al V secolo è in stile romanico-gotico genovese.

L’esterno in pietra scura mentre la parte sinistra è in fasce bianche e nere che la rendono subito riconoscibile anche da lontano, soprattutto per chi arriva a Portovenere via mare.
A fianco della chiesa si trovano i resti dell’abbazia benedettina, costruita successivamente.
Dell’abbazia resta la Loggia romanica, con quattro aperture colonnate, che si affaccia sul mare e sulla costa delle Cinque Terre.
L’accesso al sito è completamente gratuito.
L’interno della chiesta è molto spoglio, a renderla affascinante è senza dubbio la location sul mare, tra l’altro un mare dai colori meravigliosi.

La Grotta di Byron
Scendendo verso la Palazzata, sulla sinistra della Chiesa di San Pietro si trova la Grotta di Byron, un’insenatura affacciata sul mare dove il poeta inglese Lord Byron veniva per trarre ispirazione per le sue poesie.

Si tratta precisamente di una cavità naturale profonda 20 metri, uno dei luoghi naturalistici più affascinanti di tutta la Liguria.
Non è difficile capire come mai il poeta avesse scelto questo luogo per ispirarsi per le sue opere.
Il paesaggio qui è davvero molto bello, una falesia che si staglia nel mare blu, proprio al di sotto del Castello Doria, onde che si infrangono in ogni dove, gabbiani che volano in cielo, profondità marine ricche di vita e insenature dove al loro interno si trovano microrganismi marini.

Ti basterò restare qui per qualche minuto per ispirarti anche tu a scrivere un poema.
Il Castello Doria
Subito dopo la Grotta di Byron salendo e costeggiando la Piazza San Lorenzo e il Santuario della Madonna Bianca si trova il Castello Doria.

Si tratta di una fortezza risalente al 1100 e posta su uno sperone roccioso a picco sul mare, senza dubbio il luogo più panoramico per ammirare la Chiesa di San Pietro dall’alto ma quasi tutta Portovenere.
Il castello è accessibile a pagamento, noi lo abbiamo visitato ma sinceramente non vale il prezzo pagato.
Al suo interno non si trovano sale particolari, è solo un luogo per ammirare un bel panorama.
Panorama che però si può vedere tranquillamente anche dall’area esterna al castello, proprio vicino alle due torri d’avvistamento, un tempo utilizzate anche come mulini a vento per la macinazione della farina.
Da qui si può ammirare la classica cartolina di Portovenere, con vista sulla Chiesa di San Pietro ed i resti di una finestra bifora, un tempo parte delle mura del castello.

I Carruggi
Portovenere essendo piccolina ha pochi carruggi.
I carruggi sono le tipiche stradine ligure, strette tra le alte case dai colori pastello.
Il carruggio principale in centro si percorre in pochi minuti.
Qui si trovano i classici negozi di souvenir, panifici e focaccerie, gastronomie che vendono il pesto ligure ed altri prodotti tipici della zona.
Per un pranzo veloce ti consigliamo di prendere una focaccia qui e di gustarla poi sul vicino lungomare.

Le isole di Portovenere
All’interno del Parco Naturale di Portovenere si trovano tre isole, Palmaria, Tino e Tinetto.
Delle tre la più grande è Palmaria, è anche l’unica abitata e viene spesso presa d’assalto per il turismo balneare, grazie alle sue acque limpide e la natura selvaggia e rigogliosa.
Per arrivare sulle tre isole, dal porticciolo partono alcuni tour.
Inoltre in alta stagione è attivo anche un collegamento da La Spezia.
Cosa fare nei dintorni
Essendo ad un passo dalle Cinque Terre è quasi d’obbligo includerle nel tuo itinerario in questa zona del Levante Ligure.
Puoi quindi pensare di estendere il tuo soggiorno di un paio di giorni e andare a scoprire i famosi borghi della costa più frastagliata di tutta questa zona.
Se vuoi estendere il tuo viaggio alle Cinque Terre allora ti suggeriamo di leggere qui.
Nelle vicinanze di Portovenere, sempre nel Golfo dei Poeti, puoi anche visitare Tellaro.
Uno dei borghi più belli d’Italia, un piccolo villaggio marinaro con caratteristiche simili aI borghi delle Cinque Terre ma sicuramente molto meno affollato.
Un piccolo centro storico con case dai colori pastello e una chiesa affacciata sul mare che contraddistingue a distanza la sagoma del borgo.
Qualsiasi luogo deciderai di visitare oltre a Portovenere sarà di sicuro una bellezza.
In questa zona della Liguria ed al confine con la Toscana sono numerosi i borghi da scoprire.
Non ti resta che decidere quale e partire!
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