Stai organizzando un viaggio in Sicilia e vorresti andare al mare ma anche vedere dei borghi caratteristici?
Ti consigliamo di fare tappa a Cefalù, un caratteristico borgo medievale affacciato sul mare, ma non un mare qualunque, qui l’acqua ha dei colori davvero stupendi.
Ecco allora una guida su cosa vedere a Cefalù.
Questa cittadina in provincia di Palermo fa parte de I Borghi più belli d’Italia e passeggiando per le sue vie non è difficile comprenderne il motivo!
Come arrivare a Cefalù
Cefalù si trova a meno di 70 km da Palermo per cui non è difficile raggiungerla dal capoluogo siciliano.
In auto, percorrendo la A20/E90 in direzione Messina ci si arriva in circa un’ora di strada.
Noi invece abbiamo deciso di raggiungerla in treno, più comodo e anche meno costoso.
Anche in questo caso il viaggio dura meno di un’ora ed una volta arrivato in stazione ti basterà fare una breve passeggiata a piedi per arrivare nel centro storico.
Cosa vedere a Cefalù: itinerario a piedi nel centro storico
Il centro storico di Cefalù è abbastanza piccolo ma molto caratteristico.
Il borgo è visitabile in un giorno, se però vuoi goderti le bellissime spiagge ti consigliamo di soggiornare qui almeno una notte per un tuffo in mare, un pò di relax e magari un aperitivo al tramonto guardando l’orizzonte.
Essendo il centro molto contenuto il modo migliore per visitarlo è a piedi.
Anche perché non è possibile entrare in auto in centro, se non autorizzati.
Il Lungomare Giardina
Se visiti Cefalù non puoi assolutamente perderti una passeggiata sul suo lungomare, uno dei più frequentati e conosciuti di tutto la Sicilia.
In primavera ma soprattutto durante la stagione estiva i lidi, i bar ed i ristoranti affacciati sul mare vengono presi d’assalto, sia di giorno che di sera.
Da qui puoi anche avere una bellissima visuale dell’intero borgo e della rocca alla sue spalle.
Percorrilo tutto fino ad arrivare alla zona a traffico limitato dove iniziano le antiche mura del borgo.
L’antico Lavatoio Medievale
Il Lavatoio Medievale si trova in Via Vittorio Emanuele e si tratta dell’antico lavatoio pubblico della città.
Per accedervi devi percorrere una breve scala detta a lumachella, un tipo di pietra calcarea con cui è costruita.
Il lavatoio è costituito da una serie di vasche scavate nella roccia e levigate dal tempo, l’acqua proviene dal torrente Cefalino.
La leggenda narra che questo fiume sia nato dal pianto di una ninfa, pentita di aver punito il tradimento del suo amato uccidendolo.
L’acqua dal fiume passa attraverso delle bocche in ghisa, a forma di leone, riempie le vasche e poi scorre verso il mare.
Qui un tempo le donne venivano a lavare i panni, con un pò di immaginazione se chiudi gli occhi ti sembrerà quasi di sentirne il vociare.
Il centro storico
Nella via principale del centro, Via Vittorio Emanuele, si trovano negozi vari di souvenir, culinari e non, ristoranti, rosticcerie e gelaterie dove vendono cannoli.
Ma non solo, passeggiando potrai incontrare il venditore di frutta e verdure che, con la sua ape colma di cassette profumate, urla qualcosa di incomprensibile per attirare l’attenzione dei compratori.
Oppure un signore intento a tessere, con sapienti mani, le reti da pesca.
Balconi con panni stesi ad asciugare al sole e gabbiani in volo a ricordarti che sei al mare.
Insomma lo scorcio perfetto per assaporare la vita quotidiana di questo carinissimo borgo siciliano.
Porta Pescara e Piazza Marina
Un tempo Cefalù era circondata da mura medievali e per accedervi c’era quattro diverse porte.
L’unica ad essere sopravvissuto è Porta Pescara.
Al giorno d’oggi è una delle location più fotografate, dalla porta si accede al mare e lo scorcio merita sicuramente.
In estate non sarà facile scattare una foto senza troppa folla, dovrai arrivare qui la mattina molto presto.
Oppure fare come noi che abbiamo visitato Cefalù in aprile, in media stagione, fino alle dieci di mattina il borgo è ancora addormentato per cui ti sarà più facile scattare la tua foto.
Attraversando la porta si accede alla spiaggia, al molo di Piazza Marina e al porto vecchio.
Da qui potrai godere della bellissima vista sulle case costruite a ridosso della spiaggia e sui resti delle antiche mura medievali.
Il mare dai colori azzurro turchese, le case bianche dai tetti arancioni, qualche barca bianca e blu adagiata sul bagnasciuga ed ecco servita la classica cartolina di Cefalù.
Ti consigliamo di prendere un arancino, un cannolo oppure un pane cunzato e di sederti su una delle panchine del molo per ammirare il panorama, cullato dalle onde del mare.
Se poi mentre sei in contemplazione ti sembrerà di riconoscere questo scorcio, forse è perché lo hai visto in un film.
A Cefalù sono state girate numerose scene del film Nuovo Cinema Paradiso, opera del regista siciliano Giuseppe Tornatore.
Lungo le mura del molo c’è anche una targa che lo ricorda.
La Cattedrale di Cefalù, patrimonio dell’Umanità
Nel centro storico di Cefalù, in Piazza del Duomo, si trova la Cattedrale con le sue due torri ben riconoscibili da lontano.
Questo edificio, insieme alla Cattedrale di Palermo ed al Duomo di Monreale fa parte dell’itinerario arabo-normanno e dal 2015 è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Ti consigliamo una visita completa includendo il duomo, il chiostro e le torri, così da ammirare il bellissimo panorama dall’alto.
La visita è ben organizzata e suddivisa in tappe segnalate.
Si parte dalle torri e dai tetti, poi si prosegue verso il bellissimo mosaico del Cristo Pantocreatore, un mosaico bizantino, che ricopre l’abside ed alcune pareti laterali, molto simile a quello contenuto all’interno della Cappella Palatina di Palermo.
La visita termina al chiostro, bellissima testimonianza artistica medievale in Sicilia, nonché la più antica.
Il chiostro è a pianta rettangolare ed è caratterizzato da colonne binate con capitelli scolpiti, purtroppo un incendio ha distrutto alcuni dei capitelli originali, di fatti per alcuni ne è visibile la ricostruzione più recente.
Cefalù e le sue spiagge
Come detto in precedenza Cefalù ed il suo mare in estate attraggono numerosi turisti.
La spiaggia con sabbia dorata fine, il mare limpido ed il fondale che degrada dolcemente sono ideali per una vacanza relax.
In estate le spiagge del borgo sono tutte attrezzate con ombrelloni e lettini.
A ridosso del Lungomare Giardina si trova il Lido di Cefalù, la spiaggia lunga 1,5 km è disseminata di stabilimenti balneari ma si trova anche un tratto libero.
Poi c’è la spiaggia del Porto Vecchio, sicuramente più suggestiva ma anche più affollata di turisti intenti a visitare le bellezze del borgo.
Cefalù e dintorni
Cefalù si trova all’interno del Parco delle Madonie per cui è possibile estendere il tuo soggiorno visitando altri borghi nella zona oppure le aree all’interno del parco naturale.
In questa zona è possibile fare dei trekking e visitare grotte e cavità naturali.
Puoi visitare il borgo montano di Castelbuono oppure il borgo di Petralia Soprana, anch’esso come Cefalù è uno de I Borghi più belli d’Italia.
Poi ovviamente non può mancare una visita a Palermo e Monreale, così da vedere tutti i nove monumenti dell’itinerario arabo-normanno.
Insomma un soggiorno a Cefalù, tra mare e storia, saprà sicuramente soddisfare tutte le tue voglie di vacanza.
Speriamo di averti convinto a visitare questo bellissimo ed affascinante borgo siciliano.