Situato a metà strada tra Verona e Vincenza si trova Soave, un borgo medievale che nel 2022 è stato decretato come il più bello, secondo appunto l’associazione dei Borghi più belli d’Italia.
In effetti la sua sagoma, ben visibile dall’autostrada, fa già capire il motivo di questa vittoria.
Soave è una meta ideale per un weekend fuori porta, per chi abita in nord Italia, soprattutto se si è amanti del buon vino.
Per cui vogliamo suggerirti cosa fare a Soave in un giorno, dove fare una degustazione di vino, dove e cosa mangiare ed ovviamente cosa vedere.
Periodo migliore per visitare il borgo del vino
Soave è uno di quei borghi che è possibile visitare tutto l’anno.
Di sicuro però ci sentiamo di consigliarti un periodo in particolare, ossia la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
Essendo un luogo di produzione di vini, in questo periodo le vigne sono più rigogliose, colorate e soprattutto Settembre ed Ottobre sono mesi di vendemmia e non solo.
Ogni anno verso la metà di Settembre nel borgo si tiene la Festa dell’Uva, una delle prime nate in Italia, addirittura nel 1929, si tratta anche una delle più caratteristiche di tutta la provincia di Verona.
In questa occasione nel borgo si tengono diverse manifestazione folcloristiche ed enogastronomiche, per cui vale la pena prendere in considerazione questa festa.
Ti consigliamo di dare un occhio al sito del turismo di Soave, in modo da essere aggiornato sugli eventi che si tengono in paese.
Cosa fare a Soave in un giorno, dal castello alle degustazioni
Soave è un borgo medievale e la prima caratteristica a renderlo riconoscibile, anche da lontano, è il suo castello, posto a protezione del borgo in cima ad una collina, circondato da vigneti.
Visitare il Castello Scaligero
Il Castello di Soave in realtà è una fortezza militare, non ti aspettare per cui stanze regali e principesche.
É visitabile a pagamento ed in completa autonomia. Nel cortile interno spiccano la torre, su cui è possibile salire e le imponenti mura merlate.
Sia dalle mura che dalla torre si può godere di una bellissima vista sui tetti del borgo, sulle colline circostanti, i vigneti e nelle giornate terse, se si è molto fortunati, la vista spazia fino alla laguna veneta.
Il castello è raggiungibile in auto, ma il parcheggio è poco spazioso, per cui cerca di arrivare molto presto la mattina, possibilmente prima dell’apertura, proprio come abbiamo fatto noi.
In alternativa, dal centro del borgo, puoi risalire la collina, il percorso è molto bello e panoramico ma attenzione che la strada acciottolata è abbastanza ripida e può diventare faticosa, soprattutto con passeggini oppure sedie a rotelle.
La durata della visita è di circa un’oretta, poi dipende da quanto tempo decidi di trascorrere qui, come detto al suo interno non vi sono stanze da visitare.
Cosa vedere oltre il castello
Una volta visitato il castello è bello perdersi tra le vie del centro del paese.
Il borgo è circondato da mura medievali, ben conservate e vi si accede tramite delle porte.
La principale via d’accesso è Porta Verona, oltrepassandola per uscire completamente dal borgo è possibile ammirare il panorama sulle mura e sul castello.
In realtà il castello è visibile anche da altri punti, per cui è anche divertente andare a cercare lo scorcio più bello da immortalare.
La visita del centro è molto breve, lungo la principale Via Roma si trovano diversi negozi dove poter acquistare vini ed altri prodotti gastronomici della zona.
Inoltre qui si trovano alcuni bar dove è possibile fare un aperitivo oppure ristoranti dove pranzare, magari all’aperto durante la bella stagione.
Degustare il vino che da il nome al borgo
Da amanti del buon vino, ammettiamo di aver deciso di visitare Soave proprio per fare qualche degustazione, direttamente dai suoi produttori.
In ogni bar e ristorante del centro è possibile bere un calice di vino del luogo ma fare una degustazione in cantina ha sempre un valore aggiunto, più avanti te ne spieghiamo il motivo.
Sia fuori che dentro le mura del borgo è possibile trovare alcune cantine dove poter fare una degustazione.
In centro si trova la Cantina di Soave e lungo la principale via Roma è ubicata invece la storica Cantina del Castello che è quella che abbiamo scelto noi.
Qui, a pagamento, è possibile prenotare una degustazione di vini, accompagnata da un piccolo tagliere di prodotti locali.
Oltre che degustare il vino ti verranno spiegate le tecniche di produzione, il territorio e la storia del vino Soave.
Queste nozioni, se sei appassionato come noi, sono utili per conoscere meglio il prodotto che si sta assaggiando e che eventualmente si intende acquistare.
Ad esempio abbiamo scoperto che il territorio di Soave è di origine vulcanica, per questo motivo le viti nel tempo sono cresciute rigogliose e molto produttive.
Inoltre nella zona limitrofa, oltre al Soave si producono anche altri pregiati vini quali l’Amarone della Valpolicella.
Per cui durante la degustazione è possibile assaggiare i vari vini prodotti dalla cantina.
Soave e la Strada del vino
Ormai è chiaro che il borgo è legato alla produzione del vino.
Il Soave viene prodotto sul versante est dei Monti Lessini, in provincia di Verona, principalmente con uve autoctone di Garganega e Trebbiano.
Si tratta di uve che danno origine ad uno dei vini bianchi classici italiani, dal profumo aromatico, leggero e fresco.
I vini prodotti in questa zona sono il Soave DOC Classico, il più diffuso e tradizionale. Il nome classico è legato alla zona di produzione detta storica, situata tra Soave e Monteforte d’Alpone.
Il Soave Superiore DOCG è un vino più strutturato, corposo ed intenso e viene prodotto, secondo il disciplinare, esclusivamente con le viti delle colline della zona detta più antica.
Infine vi è il Recioto di Soave DOCG, un vino più liquoroso e dolce, difatti per la produzione viene utilizzata solo la parte alta del grappolo di uve Garganega, più ricca di zuccheri, essendo maggiormente esposta al sole.
Come in altre zone vitivinicole è presente una Strada del Vino.
Si tratta di un ideale percorso lungo circa 50 km dove si susseguono aziende vinicole, enoteche e ristoranti ma non solo, vi si trovano anche frantoi e strutture ricettive quali agriturismi, hotel e b&b, tutti associati nella Strada del Soave, istituita nel 1999.
Cosa e dove mangiare a Soave
Non possiamo visitare un luogo senza assaggiare le specialità locali.
Visitando il borgo abbiamo scoperto una delle sue prelibatezza, il Prosciutto Crudo di Soave, proprio in paese si trova lo storico Prosciuttificio che oltre al crudo produce altri salumi.
Nei vari ristoranti in centro è possibile degustare questo salume, in purezza oppure accompagnato insieme a piatti della tradizione veneta.
Noi ti consigliamo di fare tappa all’Enoteca Il Drago, situata proprio sotto il Palazzo di Giustizia.
Qui puoi ordinare alcune specialità della zona accompagnate dal calice di vino che più si abbina al piatto.
Nelle giornate calde puoi pranzare in uno dei tavoli che si trovano sotto il porticato.
e Monte Veronese vecchio
Obbligatoria la prenotazione, soprattutto nei weekend quando l’afflusso di gente è importante. Inoltre non presentarti tardi, non essendo un vero e proprio ristorante la cucina a pranzo chiude presto.
Noi abbiamo mangiato e bevuto molto bene.
Invece per la sera ci siamo fatti consigliare da uno dei proprietari della Cantina del Castello, dove nel pomeriggio abbiamo fatto la degustazione.
Abbiamo quindi cenato all’Osteria di Via Roma, un ristorante situato sulla via centrale del borgo. Molto accogliente e dove è possibile ordinare specialità locali e non solo.
Imperdibili i Bigoli al ragù di cortile. I bigoli sono un tipo di pasta lunga, tipo spaghetti ma molto più spessi, originari del Veneto.
Dove dormire durante un weekend a Soave
La scelta di agriturismi e b&b è molto ampia.
Noi abbiamo deciso di alloggiare in una struttura poco fuori Soave, al Magari Estates Hotel, si tratta di un boutique hotel di lusso situato nel bel mezzo delle campagne di Colognola ai Colli, immerso nei vigneti.
L’hotel dispone di un centro benessere, una piscina all’aperto ed un ristorante.
Anche qui volendo è possibile prenotare una degustazione dei vini prodotti nella tenuta.
Inutile dire che ci siamo trovati benissimo, non ti consigliamo mai strutture dove non siamo stati bene noi in prima persona!
Ci è piaciuta molto la pace assoluta che si respira nel giardino esterno e l’abbondante e curata colazione, che durante la bella stagione è possibile fare in terrazza con vista sui vigneti circostanti.
Come raggiungere Soave e dove parcheggiare
Il mezzo migliore per raggiungere Soave è senza dubbio l’automobile.
Il borgo si trova lungo l’autostrada A4 Milano-Venezia e l’uscita da imboccare è Soave-San Bonifacio.
Una volta giunti in paese ti consigliamo di parcheggiare l’auto presso il parcheggio sito in Via Bassano oppure in quello di Via Fontanelle, entrambi gratuiti e si trovano poco dopo Porta Aquila, la porta più a sud del borgo.
Nei dintorni di Soave
Come ti abbiamo detto Soave la si visita in poche ore, se però vuoi darti alle degustazioni il tempo di un weekend potrebbe anche non bastare.
Se invece vuoi esplorare i dintorni beh il Veneto ha davvero molto da offrire.
Puoi andare a visitare Verona, l’affascinante città scaligera, ricca di storia e di bellezze, una su tutte l’Arena ma anche la Casa di Giulietta e tanto altro.
E nei dintorni di Verona non perderti l’affascinante Borghetto sul Mincio, un antico borgo ben conservato, immerso in un contesto unico, tra mulini ad acqua e fortificazioni medievali.
Oppure puoi estendere il tuo itinerario alle ville venete, situate tra Vicenza e Padova, visitare la città più bella del mondo, magari andando alla scoperta dei luoghi insoliti e meno conosciuti di Venezia.
Se invece vuoi rimanere sul tema vini, puoi esplorare la vicina Valpolicella, i Colli Euganei oppure le Colline del Prosecco tra Conegliano e Valdobbiadene, mentre situata sulla sponda veneta del Lago di Garda si trova Bardolino.
Insomma di sicuro in Veneto qualcosa da fare lo si trova, a partire dal visitare la bellissima Soave!
Cosa ne dici ti abbiamo convinto a visitare questo borgo medievale?