Le Cinque Terre, situate nel territorio della Riviera ligure di Levante, in provincia di La Spezia, sono cinque borghi molto suggestivi ed unici al mondo.
Godono di un clima mite d’inverno e caldo ventilato d’estate, ciò le rende una tra le zone più amate dai turisti, sia italiani che stranieri.
Dal 1997 sono state dichiarate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Le Cinque Terre sono appunto cinque borghi marinari dalle case color pastello, abbarbicati su scogliere rocciose che si gettano a picco sul mar Ligure.
Oltre a trovarsi su un tratto di costa frastagliato sono anche circondate da vigneti terrazzati, dove l’arte dei muretti a secco la fa da padrona.
La fragilità del paesaggio è stata messa a dura prova nel corso degli anni, anche a causa del cambiamento climatico e delle inondazioni e delle mareggiate che colpiscono la costa.
Ma il costante lavoro dell’uomo ha contribuito a mantenere intatto l’equilibrio di queste terre.
Queste particolarità hanno reso il Parco Nazionale delle Cinque Terre un luogo unico nel suo genere.

Quali sono le Cinque Terre
Partendo da Genova le Cinque Terre in ordine sono:
Monterosso al mare, l’unica ad avere una vera spiaggia.
Vernazza, protesa verso il mare e con una splendida vista dall’alto da ogni angolazione.
Corniglia, in cima ad un promontorio, per raggiungerla dalla stazione dovrai salire 365 gradini.
Riomaggiore, dove le case sembrano abbracciare il minuscolo porticciolo.
Manarola, la più fotografata ed apprezzata dai turisti.

Quando visitarle
Alle Cinque Terre il clima è mediterraneo, mitigato dalle correnti marine.
In autunno però spesso le piogge possono essere un problema.
In questo territorio fragile la pioggia incessante può causare veri disastri, tanto da far scattare a volte l’allerta meteo.
Di sicuro la primavera e l’estate sono il periodo migliore per visitare la zona ma l’inconveniente delle grandi folle potrebbe non farti apprezzare appieno i borghi.
Poi dipende sempre da cosa vuoi fare una volta qui, se fare il bagno oppure dedicarti ai trekking.
In piena estate con il caldo di luglio ed agosto potrebbe essere il momento migliore per la tintarella ma anche il peggiore se vuoi camminare lungo i sentieri che collegano i borghi tra loro, soprattutto nelle ore centrali della giornata.
Noi le abbiamo visitate ad aprile, di sicuro meno affollate ma anche con un clima molto più gradevole.

Come visitarle
Il mezzo migliore per visitare le Cinque Terre è senza dubbio il treno.
Tutti i borghi sono dotati di una stazione ferroviaria e sono collegati l’un l’altro.
I treni passano ogni 15-20 minuti. Tra un borgo e l’altro il percorso dura meno di 5 minuti.
Ti suggeriamo di acquistare la Cinque Terre Treno Card, un biglietto che puoi utilizzare durante il tuo soggiorno tutte le volte che vuoi, nella tratta La Spezia-Levanto.
La Card è nominale, la puoi acquistare on-line, nelle biglietterie delle stazioni Trenitalia oppure nei punti vendita direttamente all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Siediti a fianco al finestrino del treno e goditi il paesaggio che scorre lento.
Se invece decidi di visitare le Cinque Terre in macchina sappi che i parcheggi sono pochi, costosi e spesso pieni già dalle prime ore del mattino.
In primavera ed estate puoi utilizzare anche il servizio di battelli.
Se invece sei un’amante dei trekking puoi spostarti da un borgo all’altro attraverso la fitta rete di sentieri ben segnalati.
Il più famoso è il Sentiero Azzurro, lungo 12 km e che collega tra loro tutti i borghi.
Di sicuro questa modalità è la più bella, i sentieri sono tutti molto panoramici sospesi tra le colline ed il mare.
In questo modo potrai visitare i borghi in modalità lenta ed al tuo passo.

Cosa fare alle Cinque Terre
Girovagare tra i borghi, ammirando la bellezza dei paesaggi circostanti e annusando i profumi che provengono dalle cucine delle case.
Il profumo dei limoni, l’odore del fritto di pesce, zucchine e focaccia ti porteranno a pensare di essere in paradiso. Ma forse è proprio così.
Le Cinque Terre sono un museo a cielo aperto, dove ogni angolo nasconde un segreto, solo per chi è capace di rallentare e immergersi in questi luoghi magici.
La bellezza della costa, i panorami che si possono ammirare dai sentieri più in alto, le acque azzurre e limpide, i carruggi con i negozi di souvenir e di artigianato locale, il vociare dei turisti e i gabbiani in volo.
Le barche dei pescatori, con i loro colori che richiamano il mare e le loro grida quando al mattino presto arrivano in porto, pronti a mostrare il pescato.
Rimanere ore ad osservare le case dai colori pastello tutte vicine l’una all’altra e a picco sulle scogliere rocciose.
Questo è ciò che attrae i turisti che vogliono visitare questi luoghi.
E poi non dimentichiamoci dello street food locale.
Si potrebbe fare un tour di tutti i borghi assaggiando le prelibatezze che offrono panifici e friggitorie.
Dalla classica focaccia, alle torte alle verdure, dai muscoli fritti (i muscoli qui sono le cozze) alle acciughe di Monterosso.
Se invece ti piace il vino allora puoi visitare una delle tante aziende agricole che si trovano sulle colline.
Noi abbiamo avuto l’opportunità di visitare la Cantina Capellini nel piccolo borgo di Volastra, situato su una collina sopra Manarola a 330 metri slm.
Abbiamo partecipato ad una degustazione in vigna in un paesaggio davvero suggestivo.

Dove dormire
Le Cinque Terre sono una meta molto rinomata quanto costosa.
Tra biglietti dei treni, parcheggi, cibo ed altro forse trovare un alloggio il meno caro possibile è la vera sfida.
Alloggiare in uno dei borghi è sicuramente suggestivo ma potrebbe anche essere più costoso.
Oltre al fatto che nei periodi di alta stagione bisogna prenotare con largo anticipo, sia per trovare disponibilità ma soprattutto per non spendere un salasso.
Se vuoi optare per un alloggio più economico ti consigliamo di scegliere La Spezia oppure Levanto, entrambe incluse nella tratta dei treni con la Cinque Terre Treno Card.
Noi nei due giorni passati in queste terre abbiamo provato a dormire sia a La Spezia che a Vernazza.
Sinceramente ci sentiamo di consigliarti un alloggio a La Spezia, precisamente l’affittacamere Casa Dane’, proprio accanto alla stazione ferroviaria.
Inoltre, viaggiando in auto, qui potrai avere accesso anche al parcheggio della stazione, convenzionato.
La sera potrai cenare in uno dei tanti ristoranti e locali del centro spendendo anche meno rispetto ai borghi delle Cinque Terre.



Cosa vedere nei dintorni
Se non ne hai abbastanza ma vuoi riempirti gli occhi di altrettanta bellezza allora ti consigliamo di visitare Portovenere.
Il minuscolo borgo di pescatori, affacciato sul Golfo dei Poeti con le sue case colorate e la Chiesa di San Pietro, saprà ammaliarti al primo sguardo.
Il colore del mare in questa zona è qualcosa di incredibile.
Nel borgo si può visitare il Castello Doria, la Chiesa di San Pietro, la Grotta di Byron dove il poeta inglese si recava per ispirarsi, girare tra i carruggi, le strette vie tipiche della Liguria ed infine fare un tour in battello delle Isole Palmaria, Tino e Tinetto.
Poi puoi anche proseguire il tuo itinerario verso Portofino e Camogli.
Qualsiasi borgo deciderai di visitare in questa zona della Liguria siamo sicuro che ne rimarrai stregato.
La bellezza dei paesaggi affacciati sul mare è una vera gioia per gli occhi.
Ti piace visitare questo genere di borghi dove la vera attrazione sono i borghi stessi?